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MINISTERO DELLA CULTURA
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Biblioteca Nazionale "Sagarriga Visconti Volpi" di Bari

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La Biblioteca effettua il prestito diretto e il prestito interbibliotecario nazionale e internazionale secondo le prescrizioni del DPR 417/1995 “Regolamento recante norme sulle biblioteche pubbliche statali”, delle circolari n.121/1997 e 99/1998 del Ministero per i Beni e le Attività culturali e del Regolamento interno. Accede al prestito diretto l’utente in possesso dei requisiti previsti dall’art. 51 del citato DPR.
L’utente iscritto al prestito può inoltrare anche richieste di prestito interbibliotecario sostenendo le spese postali per l’espletamento del servizio secondo il tariffario ministeriale. Dal mese di marzo del 2009 la Biblioteca ha aderito al servizio ILL-SBN, che rende particolarmente semplici e rapide le operazioni, utilizzando modalità di comunicazione immediata per via telematica.

Il prestito può essere:
- diretto per gli iscritti al servizio
- interbibliotecario nazionale e internazionale

Prestito diretto locale

Possono fruire del prestito diretto i cittadini italiani maggiorenni residenti nella regione Puglia presentando, all'atto dell'iscrizione presso l'Ufficio, 2 fotografie in formato tessera e un documento comprovante la residenza.
Possono, inoltre, essere ammessi al prestito per un periodo limitato di tempo i non residenti nella Regione in cui ha sede la Biblioteca e precisamente:
- i cittadini italiani, dello Stato della Città del Vaticano e della Repubblica di San Marino, nonché i cittadini dei Paesi aderenti alla Comunità europea in grado di documentare le proprie necessità di studio ed il proprio domicilio temporaneo nella Regione.
- i cittadini dei paesi extracomunitari che, oltre a documentare le proprie necessità di studio e il proprio domicilio nella Regione, siano in possesso della certificazione attestante il periodo di soggiorno rilasciata da una autorità diplomatica o da una istituzione culturale.
Agli utenti iscritti al prestito è rilasciata una tessera (valida un anno e rinnovabile) da esibire ad ogni richiesta. Il prestito diretto ha la durata di trenta giorni rinnovabile, in assenza di prenotazione di altri utenti, per un massimo di altri trenta.
La Biblioteca ha la facoltà di esigere, in qualsiasi momento, la restituzione immediata.
Si possono chiedere in prestito sino a 2 documenti per un massimo di 4 unità in caso di opere in più volumi.

Obblighi dell'utente

L'utente è tenuto a restituire puntualmente tutti i documenti ricevuti in prestito. Il rinnovo deve essere fatto personalmente dal titolare della tessera che dovrà recarsi allo sportello del prestito con il libro e la relativa ricevuta o via e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Prestito interbibliotecario

I documenti in prestito interbibliotecario sono a disposizione dell'utente e consultabili solo in Sala di lettura della biblioteca richiedente o, previa autorizzazione della biblioteca prestante, essere ammessi al prestito diretto. E’ possibile presentare una richiesta di rinnovo prima del termine di scadenza. Eventuali richieste di riproduzione devono essere autorizzate dal responsabile dell'Ufficio prestito rispettando, comunque, i termini di legge.
Le spese relative al prestito interbibliotecario sono a carico dell'utente.
Si possono inviare fino a 5 richieste con un massimo di 15 unità. Le stesse possono essere annullate solo entro il giorno successivo.
Le richieste relative al prestito interbibliotecario vanno effettuate tramite il sistema ILL SBN. Le biblioteche pubbliche non aderenti al sistema ILL SBN possono indirizzare le richieste a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure per lettera al seguente indirizzo:
Biblioteca Nazionale di Bari
Via Pietro Oreste, 45
70123 BARI

Materiali esclusi dal prestito

Per motivi di tutela sono dati in prestito i volumi stampati negli ultimi 70 anni (calcolati sempre includendo l’anno in corso).

Sempre per motivi di tutela e conservazione dell’unità dei fondi sono esclusi:

- il fondo ARL, archivio regionale delle opere stampate nella regione Puglia, escluso dal prestito per preservare la conservazione del nucleo. Saranno prese in considerazione richieste di prestito di tale fondo solo se l’opera richiesta è presente in più copie o per casi particolari da valutare a cura della direzione
- i manoscritti e il materiale raro o collocato in fondi storici o speciali
- le opere collocate nelle Sale di consultazione
- le incisioni, le stampe e le carte geografiche
- le opere in precario stato di conservazione
- le pubblicazioni periodiche e seriali
- i volumi superiori a 40 cm e inferiori a 10 cm di altezza e non oltre 6 cm di spessore
- le pubblicazioni ufficiali dell’amministrazione centrale e periferica dello Stato e degli Enti territoriali
- le pubblicazioni a dispense
- il materiale multimediale
- i cataloghi commerciali
- le edizioni musicali e i libretti d’opera
- le tesi di dottorato
- le guide di viaggio
- le miscellanee legate in volume o gli opuscoli con meno di 50 pagine
- i dizionari, le enciclopedie, gli atlanti, i repertori bibliografici e catalografici
- i libri scolastici
- le opere con allegati o a tiratura editoriale limitata
- le pubblicazioni con tavole ripiegate
- il materiale trattato per gruppi ( almanacchi, biografie, strenne, statuti di società ecc.)
- i microfilm negativi e quelli destinati alle Sale di consultazione in luogo del documento originale
- ogni altro materiale per il quale particolari ragioni sconsigliano l’allontanamento dalla sede.

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