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MINISTERO DELLA CULTURA
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Biblioteca Nazionale "Sagarriga Visconti Volpi" di Bari

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Per la Biblioteca Nazionale di Bari è iniziata una nuova fase con il trasferimento dal pianterreno di Palazzo Ateneo, sua sede storica, alla nuova sede all’interno della Cittadella della Cultura, splendido esempio di architettura degli anni Trenta del secolo scorso. Questo complesso era l’antica città annonaria di Bari gestita dall’Azienda Municipale dei servizi annonari e comprendeva il Frigorifero Comunale, il Macello comunale e il Mercato ittico.

Dall’estate del 2006 la Biblioteca occupa l’ex-Frigorifero e l’ex-Mercato ittico, costruiti tra gli anni Venti e Trenta del secolo scorso e recuperati con un intervento di restauro conservativo e funzionale dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Entrambi gli edifici sono di pregevole fattura estetica con richiami allo stile liberty.
La superficie a disposizione della Biblioteca ammonta a circa 11.500 metri quadri: gli spazi a piano terra e al piano ammezzato dei due edifici sono destinati a deposito librario, mentre tutto il primo piano, collegato mediante una passerella che li unisce, contiene le sale e le aree destinate al pubblico dei lettori e frequentatori. Al primo piano dell’ex-Frigorifero, insieme con la grande sala di lettura, si trova un auditorium da 80 posti attrezzato con adeguata strumentazione tecnologica per convegni e conferenze. Nel primo piano dell’Ittico invece sono state realizzate due sale di studio specializzate (manoscritti e rari, bibliografie e cataloghi). Entrambi i plessi sono dotati, sempre al primo piano, di punti di distribuzione dei materiali librari provenienti dai depositi.

Nelle sale al pubblico si sviluppano circa duemila metri lineari di scaffalatura a disposizione del pubblico, altri mille metri lineari di scaffalatura tradizionale sono stati ricavati nei due depositi destinati ai materiali rari e di pregio e ai manoscritti. Nei magazzini librari invece è stato allestito un impianto di scaffalatura compatta a movimentazione elettrica che sviluppa una estensione di circa 18.000 metri lineari per il deposito dei libri, compreso il piano ammezzato dell’ex-Mercato ittico, destinato alla collocazione in orizzontale dei volumi delle raccolte di giornali e di grandi formati.
Postazioni telematiche sono installate in tutte le sale al pubblico per la consultazione del catalogo in linea, dei materiali in formato digitale disponibili sulla rete interna, degli opac nazionali e internazionali e per la navigazione in internet. In una sala al piano terra sono presenti postazioni attrezzate per non-vedenti e ipovedenti.
Al secondo piano dei due edifici infine sono stati realizzati gli uffici interni della Biblioteca, tutti collegati alla rete telematica e sufficientemente ampi e spaziosi. La struttura è servita da sei ascensori e tutti gli spazi sono percorribili anche da persone diversamente abili.

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