Mercoledì 30 Aprile 2025 ore 17.30
Concerto-Spettacolo per voce recitante e pianoforte a quattro mani “Centoquarantuno, ovvero l’ultimo inganno mozartiano”. Il tema dello spettacolo apre una suggestiva finestra sul rapporto tra Mozart, che muore il 5 dicembre 1791, e Rossini, che nasce meno di tre mesi dopo: e se Mozart si celasse nelle sembianze di Rossini e si fosse reincarnato in lui? O se Mozart non fosse morto, ma fosse solo scomparso per sfuggire a debiti e creditori, e fosse divenuto il tutore di Rossini e avesse scritto per lui tanti nuovi capolavori? Certo le prime opere di Rossini sembrano continuare alla perfezione lo stile compositivo di Mozart…
I pianisti Vito Cofano e Michele De Candia, in veste anche di voce recitante e autore del testo, ci accompagneranno in questo viaggio misterioso vestendo, con un pizzico di ironia, i panni dei due grandi musicisti ed eseguendo, nel procedere dello spettacolo, musiche di Mozart e Rossini per pianoforte a quattro mani, come alcuni passi mozartiani dal Requiem, e dalle Nozze di Figaro, e pagine di Rossini dalle opere «La gazza ladra» e «Il barbiere di Siviglia», e dalla «Petite messe solennelle».